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20 aprile 2020

Venezia, la città delle acque mobili

Venezia, città millenaria, è una meraviglia la cui stessa esistenza è una sfida permanente. Le acque che la circondano e la attraversano le hanno dato vita, ma sono anche la sua più grande minaccia. Venezia ha sempre combattuto, soppravivendo alle proprie avversità. Alla grazia e alla bellezza infinita di Venezia corrisponde solo la tenacia della sua lotta contro il tempo stesso.

Lo sapevate?

Venezia fu fondata da popolazioni locali che fuggivano dalle invasioni barbariche del V secolo e si rifugiarono sulle isole nelle lagune paludose che si affacciano sull'Adriatico. La tradizione vuole che Venezia sia stata ufficialmente fondata il 25 marzo 421 con l'inaugurazione della prima chiesa di Venezia (chiesa di San Giacometo) sull'isolotto Rivus Altus, che divenne il famoso Rialto.

Lo sapevate?

Venezia è costruita su un arcipelago di 124 isole. Le fondamenta millenarie che sostengono i suoi palazzi sono costituite da pilastri di legno piantati uno accanto all'altro nel fango della laguna fino a raggiungere uno strato di terra argillosa molto dura che li stabilizza. Il fatto che questi pilastri di legno siano sepolti in un ambiente acquatico li protegge dalla putrefazione. Oggi Venezia conta 148 chiese e 170 campanili, tutti inclinati a causa dell'instabilità del fondo lagunare (che è simile nella composizione a quello su cui si basa la Torre Pendente di Pisa).

Lo sapevate?

Venezia combatte costantemente contro gli assalti del mare. Più volte all'anno, e particolarmente durante la stagione invernale, Venezia viene allagata dalle mareggiate della laguna (fenomeno dell’Acqua Alta). Queste inondazioni sono dovute a maree particolarmente forti che venti stagionali del Sud impediscono di rifluire e che si cumulano le une con le altre. Il cambiamento climatico sta accelerando ulteriormente il problema. Delle 24 maggiori maree eccezionali (più di 140 cm) degli ultimi 140 anni, la metà si è verificata nell'ultimo decennio.

Giorni di pioggia a Venezia.
Giorni di pioggia a Venezia.

Lo sapevate?

Da novembre 2020, una diga mobile unica al mondo protegge Venezia dal fenomeno dell'Acqua Alta. La diga poggia sul fondo della laguna. Si attiva isolando la laguna di Venezia dal resto del mare Adriatico quando l'alta marea supera l'altezza di 110 cm. L'acronimo italiano MOSE (MOdulo Sperimentale Elettromeccanico), che dà il nome alla diga, è direttamente ispirato al nome di Mosè, il personaggio biblico che divise il Mar Rosso per permettere il passaggio del popolo d'Israele, e il cui nome significava "salvato dalle acque".

Lo sapevate?

Marco Polo, uno dei più grandi viaggiatori della storia, famoso per le sue avventure nella Cina del 13esimo secolo, era cittadino di Venezia.

Lido di Venezia in inverno.
Lido di Venezia in inverno.

Lo sapevate?

L'isola di Burano, nell’arcipelago veneziano, è la sorella meno conosciuta di Murano, la patria mondiale dell'arte del vetro. I colori di Burano sono vivaci e allegri e il paese è considerato una delle 10 località più colorate del mondo. Burano ospita ancora molti abitanti, tra cui gli artigiani del magnifico Merletto Buranello.


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